La Pia Unione di Gesù Bambino
1. Scopo della “Pia Unione”
- Promuovere il culto a Gesù Bambino, affinché tutti conoscano e imitino le virtù e gli esempi di vita nascosta del Figlio di Dio fatto uomo.
- Porre sotto la speciale protezione di Gesù Bambino gli iscritti e in particolare i bambini, perché il Signore li preservi da ogni male, ne custodisca l’innocenza e li salvi dalle insidie del peccato.
2. Doveri degli iscritti
- Dare il proprio nome alla sede della “Pia Unione”, presso il Santuario di Arenzano, perché s’iscriva nell’apposito registro.
- Portare sempre la medaglia che viene consegnata insieme alla tessera di iscrizione.
- Pregare ogni giorno Gesù Bambino, ad esempio con la Preghiera che si recita ogni sera nel Santuario di Arenzano o con la Coroncina oppure dicendo tre Gloria al Padre con la giaculatoria: “Santo Bambino Gesù, benedicimi”.
3. Vantaggi spirituali
- Per la comunione spirituale che c’è fra tutti gli iscritti, ciascuno sostiene ed è sostenuto dagli altri con la preghiera vicendevole e le buone opere.
- Si partecipa spiritualmente alla vita di preghiera e a tutto il bene compiuto nel Santuario di Arenzano. In particolare ogni sera si leva una supplica speciale per gli iscritti e per coloro che si affidano a Gesù Bambino.
- Ancora al Santuario di Arenzano, vengono offerte ogni anno per gli iscritti vivi e defunti 27 Sante Messe: la prima domenica e il giorno 25 di ogni mese, la notte di Natale, il giorno dell’Epifania e dell’Ascensione.
4. Indulgenze
Agli iscritti è concessa l’indulgenza plenaria, applicabile a sé o ai defunti, nelle seguenti occasioni:
- il giorno dell’iscrizione;
- nelle seguenti feste: la solennità di Gesù Bambino, il Natale, la solennità della Madre di Dio (1° gennaio), dell’Annunciazione (25 marzo), e dell’Ascensione.
L’indulgenza si può ricevere alle solite condizioni – distacco dal peccato, confessione, comunione, preghiera per il Papa – visitando il Santuario di Arenzano o, se impossibilitati, un’altra chiesa, e rinnovando fermamente il proposito di osservare gli impegni della “Pia Unione”.