Cronologia di Arenzano
Ad Arenzano
Fondazione del convento di Arenzano
Il convento di Arenzano è una fondazione dei Carmelitani Scalzi di Genova, presenti in Liguria già dal lontano 1584. Quando, dopo le soppressioni napoleoniche e quelle dello Stato italiano, i conventi vennero riaperti, nacquero anche dei progetti di nuove fondazioni. Così, nel 1888, si pensò di aprire una casa per l’educazione dei giovani e per l’attuazione dell’opera fu incaricato il p. Leopoldo M. di S. Giuseppe (Beccaro). Questi individuò nella cittadina di Arenzano il luogo ideale per la fondazione, che fu intrapresa il 5 agosto 1889 e dedicata a santa Teresa di Gesù.
5 Agosto 1889
Esposizione dell’immagine di Gesù Bambino nella chiesetta del convento di Arenzano
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Proprio in questa nuova fondazione, nel 1900, il priore, padre Giovanni Rosso, volle introdurre la devozione al Piccolo Re, appendendo nella chiesetta del convento una stampa incorniciata del Santo Bambino. Egli, certo, non prevedeva le conseguenze di questo atto, apparentemente insignificante. I fedeli, infatti, cominciarono ad affluire sempre più numerosi per onorare il Bambino Gesù, che non lasciava inascoltate le preghiere dei suoi devoti.
25 settembre 1900
Dono e collocazione della statua di Gesù Bambino presso l’altare della Vergine del Carmelo
Qualche tempo dopo, padre Giovanni ricevette in dono dalla marchesa Delfina Gavotti, di Savona, una bella statuetta del Santo Bambino del tutto somigliante all’originale di Praga, di circa 52 cm di altezza, rivestita di velluto rosso, ornata di ricami d’oro, che collocò ai piedi della Vergine del Carmelo. Questa statuetta è attualmente custodita nel coretto interno del convento di Arenzano.
2 giugno 1902
Posa della prima pietra della nuova chiesa di Arenzano e istituzione della “Confraternita di Gesù Bambino di Praga”
Nel 1904 si pose la prima pietra della nuova Chiesa. Nello stesso anno venne istituita la “Confraternita di Gesù Bambino di Praga”, detta in seguito “Pia Unione del Santo Bambino Gesù di Praga”, che oggi conta più di tre milioni di aggregati. L’anno seguente usciva il primo numero de “Il Messaggero del Santo Bambino di Praga”, periodico con il quale si voleva far conoscere universalmente la devozione al Piccolo Re.
16 ottobre 1904
Inaugurazione della nuova chiesa
Bastarono quattro anni per portare a termine la costruzione della chiesa, primo Santuario dedicato al Santo Bambino di Praga, inaugurato il 6 settembre 1908. Con le offerte di tanti devoti, che avevano ricevuto grazie particolari, si poteva costruire anche il maestoso trono, posto sopra l’altare maggiore, e collocarvi la statua di Gesù Bambino. Davvero l’accoglienza della nuova devozione, le grazie concesse e la riconoscenza dei fedeli andarono oltre ogni attesa.
6 settembre 1908
Solenne incoronazione della statua
Nel 1924, con la benedizione di papa Pio XI, si celebrò la solenne incoronazione di Gesù Bambino. Così si leggeva ne “Il Messaggero”, che annunciava per il 7 settembre 1924 l’evento solenne dell’incoronazione di Gesù Bambino. Per l’occasione, il papa Pio XI (che l’anno dopo avrebbe istituito la solennità di Cristo Re) aveva decretato: «Che il simulacro del Santo Bambino Gesù sotto il titolo di Praga venga, in nome nostro, incoronato da aurea corona. L’ufficio solenne dell’incoronazione lo compirà il Rev.mo ed Em.mo Raffaele Card. Merry del Val, Arciprete della patriarcale Basilica Vaticana». La solennità, preceduta da una novena e da una veglia di preghiera, fu una grande manifestazione di amore e di gloria al Santo Bambino.
7 settembre 1924
Conferimento al Santuario del titolo di Basilica minore
Nel 1928 il Santuario fu insignito del titolo di Basilica minore, e nel 1929 venne completata la facciata marmorea, opera dell’arch. Castellucci di Firenze. A ricordo della solenne incoronazione del 1924, nel 1937 fu innalzata sulla piazza del Santuario una colonna marmorea sormontata da una statua in bronzo dorato, con incisa alla base la dedica: “Christo Jesu Infanti – Regi saeculorum immortali honor et gloria” (Onore e gloria a Cristo Gesù Bambino, all’immortale Re dei secoli). Ricorreva proprio in quell’anno anche il terzo centenario del ritrovamento della statuetta del Santo Bambino ad opera del p. Cirillo della Madre di Dio, e della divina promessa: «Quanto più voi mi onorerete, tanto più io vi favorirò».
6 maggio 1928
Protezione di Gesù Bambino sulla città di Arenzano durante la seconda Guerra Mondiale
Nel 1940 e nel 1944 Arenzano subì due diversi bombardamenti per i quali ha sempre ringraziato Gesù Bambino per la sua protezione. Nella Cappella delle benedizioni si trova l’ex voto offerto dopo il primo di questi bombardamenti. Nel 1944 venne dedicato a Gesù Bambino anche un piccolo altare nell’entroterra di Arenzano, vicino a un rifugio antiaereo; l’altare servì ai fedeli che, durante i bombardamenti, non potevano recarsi in chiesa.
1940-44
Apertura del Seminario di Gesù Bambino
Nel 1951, il Superiore provinciale, padre Anastasio Ballestrero, fece aprire, accanto al convento, il Seminario minore, limpida sorgente di vocazioni carmelitane, accudite con generosità, dal 1952, anche dalle Sorelle dell’Unione Carmelitana Teresiana (UCT), un istituto secolare che vive la spiritualità del Carmelo in mezzo al mondo, con una forte attenzione ai sacerdoti.
1951
Lavori di ampliamento della Basilica
In questi anni il Santuario fu ampliato e vennero realizzati di due ampi transetti, il nuovo campanile e il nuovo organo; l’interno fu inoltre abbellito con le maioliche di Angelo Biancini (1911-1988) e fu allestito dal ceramista Eliseo Salino (1919-1999) un artistico presepio permanente, a ricordo dell’evento di Betlemme.
1963-66
Consacrazione di Arenzano a Gesù Bambino ed erezione della colonna commemorativa sul molo cittadino; posizionamento dell'immagine di Gesù Bambino sul relitto della petroliera Haven nel 10° anniversario dell'affondamento.
La sera del 1 settembre 2001 la cittadina di Arenzano venne solennemente consacrata a Gesù Bambino, durante la tradizionale processione, alla presenza del Card. Arcivescovo di Genova, del Vescovo di Nazareth, del Provinciale dei Carmelitani, delle autorità militari e politiche e del dr. Peta Burgr (delegalo del Sindaco di Praga). Si passò dapprima in parrocchia e quindi al palazzo Comunale, nella Sede Conciliare, dove avvenne la firma del protocollo, che ratificava ufficialmente la consacrazione. Si proseguì quindi per il molo di Arenzano, dove il Card. Dionigi Tettamanzi, con il Vescovo di Nazareth e le Autorità cittadine inaugurarono la colonna votiva. In questa circostanza si onorò Gesù Bambino anche con una statua posata dai sommozzatori sulla petroliera Haven (affondata a largo di Arenzano nel 1991), in ringraziamento per i danni dalla catastrofe che furono davvero limitati.
1° settembre 2001
Centenario della prima consacrazione del Santuario e dedicazione dell’altare da parte del card. Angelo Bagnasco.
Nel 2008 il Santuario festeggiò i suoi primi 100 anni con un programma spirituale articolato. Il 15 marzo si inaugurò la cappella della passione. Nello stesso anno fu invitato nuovamente il vescovo di Nazareth Giacinto-Boulos Marcuzzo, che portò con sé alcune pietre di Betlemme e Nazareth da inserire nell’altare, come legame spirituale tra il Santuario e quei luoghi santi, che videro l’Incarnazione e la nascita di Gesù. Infine il Card. Angelo Bagnasco il 7 settembre 2008 ha dedicato il nuovo altare.
7 settembre 2008
Arrivo delle Suore della Congregazione della Madre del Carmelo
Grazie al fatto che p. Leopoldo Beccaro è al tempo stesso fondatore del convento di Arenzano e cofondatore della Congregazione della Madre del Carmelo (CMC), nonché per la ventennale collaborazione in atto nella Missione in Centrafrica, nel 2010 dal Kerala sono arrivate a prestare servizio alcune sorelle di questa congregazione, che affiancano i padri nella cura del Santuario, del Seminario e del servizio ai pellegrini.
2010